La Manutenzione
Come preservare un quadro dall'usura del tempo
La Manutenzione
Come mantenere un dipinto? Come preservarlo all’usura del tempo e degli agenti atmosferici? Conservare la qualità di un quadro richiede cura e attenzione. In primo luogo, è necessario evitare di esporlo:
- alla luce diretta del sole
- vicino a una fonte di calore (come i caloriferi)
- in prossimità di un condizionatore
- vicino a una sorgente umida (un bagno turco, una sauna etc.)
In generale, è buona norma mantenere il dipinto a una temperatura costante compresa tra i 15° e i 20°.
La maggior parte dei dipinti è coperta da uno strato di vernice che ha una doppia funzione: la prima, estetica, è quella di ravvivare e uniformare i colori e far risaltare i mezzi toni; la seconda è invece una funzione di carattere protettivo perché questo strato impedisce che gli agenti atmosferici intacchino i colori.
La vernice, inoltre, facilita la pulizia del dipinto, da compiere con un pennello morbido o con un semplice panno.
“Noi di Annibale Esposti da sempre offriamo consulenze e accorgimenti per riportare i dipinti rovinati dal tempo al loro splendore originario.”
Tuttavia, nel tempo, questo strato di vernice tende a essere assorbito dalla tela, e può succedere che un quadro presenti alcune aree più brillanti e altre più opache. In queste ultime, il colore quindi non sarà più protetto e i pigmenti saranno esposti direttamente all’ossigeno, alla sporcizia, all’umidità, a funghi, muffe e batteri, e infine al fumo e all’inquinamento atmosferico; tutti questi fattori possono creare problemi al dipinto e deteriorarlo nel tempo.
Noi di Annibale Esposti da sempre offriamo consulenze e accorgimenti per riportare i dipinti rovinati dal tempo al loro splendore originario.
Per farlo, innanzitutto prendiamo in esame tutte le operazioni necessarie per far sì che le opere si preservino negli anni (quindi attività di manutenzione straordinaria con pulizia e lavatura della superficie, eventuale disinfestazione e successivamente applicazione della vernice protettiva); nel caso in cui la situazione fosse già compromessa, proponiamo ai nostri clienti di prendere in considerazione la possibilità di un vero e proprio restauro del dipinto.
Il Restauro
L’Italia è forse il paese che detiene il maggior numero di opere d’arte al mondo. E, si sa, per conservare la bellezza di questo immenso patrimonio, spesso è necessario intervenire con il restauro.
Il restauro è un’operazione delicata, ogni volta diversa, che deve tener conto delle modifiche apportate nel tempo e del valore complessivo dell’opera.
A partire dal XIX secolo, si sono definiti due principali tipi di restauro: da un lato, il restauro stilistico dà la priorità al ripristino delle condizioni iniziali dell’opera; dall’altro, il restauro conservativo fa predominare il concetto che l’opera d’arte debba essere senz’altro preservata, ma allo stesso tempo testimoniare le alterazioni che essa ha subito nel tempo. Le opere di restauro degli ultimi decenni cercano di valorizzare entrambi questi aspetti.
Ecco come si procede in linea di massima in un’operazione di restauro. Dopo una prima pulizia della superficie dell’opera che si intende restaurare, si effettua una stima dei danni e si stabilisce che tipo di intervento intraprendere per ottenere un migliore risultato. Anche per quanto riguarda il restauro, Annibale Esposti è al fianco dei suoi clienti per cercare insieme a loro di riportare la pittura al suo originario splendore, senza per questo compromettere il valore dell’opera.